Ordine Cavalieri Templari OSMTH
  • L’Ordine
    • Storia dei Cavalieri del Tempio
    • La Regola di San Bernardo di Chiaravalle. De laude novae militiae (In lode della nuova milizia)
    • Statuti Generali dell’Ordine del Tempio (Versailles 1705)
    • Statuti dell’Ordine (1990)
    • Il Codice Morale
    • Preghiere e Invocazioni Templari
    • Gran Maestri dell’Ordine
      • Gran Maestri dell’Ordine
      • I Gran Maestri Sousa Fontes
      • Biografia del 50° Gran Maestro
  • Il Magnum Magisterium
    • Componenti del Magnum Magisterium
    • Annuario dell’Ordine 2019
    • Annuario dell’Ordine 2021
    • La sede mondiale dell’Ordine
  • Il Gran Maestro in carica
    • Il 52° Gran Maestro dell’Ordine
      • Il Gran Maestro annuncia la Prima Crociata del Mondo Moderno
      • L’arcano dell’Ordine del Tempio
      • La Benedizione
      • La Luce Divina
      • Le Beatitudini del Tempio
      • Messaggio del Gran Maestro Pasqua 2020
      • Il perdono è parte della rinascita
      • La Rivelazione dei Misteri del Tempio
      • Messaggio di fine anno del Gran Maestro (2020)
      • Decreto Magistrale 03/2022
      • Comunicato Magistrale 22/09/2022
  • L’Ordine in Italia
    • La Delegazione Magistrale
    • Il Gran Priorato d’Italia
    • Struttura Territoriale
    • Priorati e Commanderie
      • Priorati
        • Priorato Magistrale Lombardo Veneto (Padova)
        • Priorato Magistrale di Sicilia (Messina)
      • Balivato di Toscana
        • Balivato di Toscana
        • Commanderia “Santiago de Compostela” (Firenze)
        • Commanderia “Sancti Petri” (Lucca)
        • Precettoria “Santa Maria ad Templum” (Fiesole)
      • Commanderie e Mansio
        • Commanderia “San Giovanni di Montfort” (Rovereto)
        • Commanderia “Hugo de Payns” (Catania)
        • Commanderia “Sancti Sepulcri” (Bari)
        • Commanderia “Sant’Agata” (Salerno)
        • Mansio Templare “San Giovanni del Tempio” (Mantova)
        • Commanderia “Tempio del Goleto” (AV)
        • Commanderia “San Bernardo di Chiaravalle” (Reggio Calabria)
        • Commanderia “De Sousa Fontes” (Sine Territorio)
        • Mansio Templare “Tolemaide di Fenicia” (NA)
        • Mansio Templare “Maria di Magdala” (LE)
    • Incaricati di Missione
  • Galleria fotografica
  • Eventi
    • Il Gran Maestro incontra i dignitari dei Priorati e delle Commanderie del Gran Priorato d’Italia
    • Capitolo Cerimonia di Investitura
    • Il Priorato di Sicilia partecipa al Capitolo del SOET-PCC
    • Commanderia “Nostra Signora di Fatima”
    • Onorificenze di Terrasanta
    • Gran Priorato d’Italia 2021-22
      • Gran Priorato d’Italia 2021 (FI)
      • Gran Priorato d’Italia 2021 (RM)
      • Gran Priorato d’Italia 2022 (RM)
    • Commanderia “Mansio Templi Lucensis Sancti Petri”
      • Commanderia “Mansio Templi Lucensis Sancti Petri” 2020
      • Commanderia “Mansio Templi Lucensis Sancti Petri” 2021
      • Commenda “Mansio Templi Lucensis Sancti Petri” 2022
    • Priorato Magistrale LV
      • Lutto nell’Ordine
      • Giornata degli Auguri Natalizi
      • Giugno 2021
      • Settembre 2021
      • Settembre 2022
    • Commenda “San Bernardo di Chiaravalle” Natale 2021
    • Mansio “Tempio del Goleto”
    • Priorato Magistrale di Sicilia 2022
    • Napoli, giugno 2022
    • Commenda “San Bernardo di Chiaravalle” Luglio 2022
    • Rassegna stampa
    • Convegni
  • Area formazione
    • Avviso ai lettori
    • Approfondimenti Tematici
      • Benedetto XVI e l’OSMTH
      • Biografie Papali
      • Enciclica “Fratelli Tutti”
      • Storia
        • Le Origini della Cavalleria
        • Origine del Tempio e Croce di Lorena
        • I Templari: storia e leggenda dei Cavalieri del Tempio
        • Anno Domini 1307. La supposta distruzione dell’Ordine
        • La cavalleria europea
      • Etica
        • I Templari. Etica e comportamento
        • Prendere la Croce oggi
        • Etica e Religione: quale futuro? (prima parte)
        • Etica e Religione: quale futuro? (seconda parte)
        • Etica e Religione: quale futuro? (terza parte)
        • Templarismo tra fede e spiritualità
      • Architettura
        • Florilegio su di una Cattedrale: Amiens
        • La cupola della roccia
        • Tracce Templari in Pagnano d’Asolo. La chiesa di S. Giovanni Battista
      • Simbolismo
        • Il Beauceant
        • Simbologia della Spada Templare
        • La Spada e la Rosa
        • Dante, Frater Templarius, tra S. Bernardo e S. Francesco
        • Il Cammino di Santiago de Compostela
      • Filosofia
        • Ermetismo e Templarismo
        • Ermetismo e Neotemplarismo
      • Battaglie e Araldica
        • Templari in battaglia: il canto dei Templari.
        • Templari in battaglia: primi ad andare, ultimi a tornare.
    • I Templari raccontano i Templari
      • Pubblicazione “Le Beaucéant”
      • Video selezionati
      • Nostri video
      • Altri video
      • Testi selezionati
      • Altri testi
    • Area riservata
  • Trattati e alleanze
    • Trattato S.O.E.T.
    • Trattato V.O.S.S.
    • Trattato S.O.I. di S. Eugenio di Trebisonda
    • Trattato Real Casa di Epiro
    • Trattato San Giorgio in Carinzia
    • Trattato Consiglio Araldico Italiano
    • Trattato Principato-Abbazia di San Luigi
    • Trattato Casa Reale Merovingia
    • Trattato Cavalieri di San Nicola
    • Trattato OSTMH – OSMTJ
    • Trattato Norman Academy
    • Trattato Cav. SS. Pietro e Paolo
    • Trattato I.I.S.S.
    • Trattato Serenissimo Ordine Cavalieri Natività
    • Trattato OSCMS
    • Trattato Cavalieri Aurati Santa Croce
    • Trattato Ordine San Stanislao
  • Contatti
  • Cerca
  • Menu Menu


 

ORIGINE E SIGNIFICATO DEL CONCETTO DI CAVALLERIA EUROPEA

Contributi alla fondazione di un concetto di Cavalleria comune a tutta l’Europa: le influenze arabe e barbariche

Il concetto della Cavalleria europea discende, almeno in parte, dall’imitazione della Cavalleria araba che, a partire dal 711 d.C., aveva dilagato in Europa palesando l’inferiorità operativa del combattimento a piedi, ma di più dovette, nel campo della ritualità e di numerosi aspetti fondanti, ai popoli dei Goti, degli Alemanni e dei Borgognoni, portatori di antiche discipline della guerra equestre nonché di costumi e di rapporti umani ad essa tradizionalmente legati (ad esempio, fu per l’influenza dei Männerbünde della società goto-franca che molti Ordini cavallereschi – fra cui i templari, i teutonici ed i cavalieri di Santiago – imposero la castità ai loro membri, perché l’essere liberi, il non avere famiglia, il non affezionarsi ai valori ed alle virtù che possiamo chiamare borghesi stava alla base di tutte le società di uomini).

Anche l’anelito alla conquista materiale della Terra Santa, funzionale alla propagazione delle verità cristiane (che rappresentò uno dei cardini essenziali alla compattezza della Cristianità) costituì altra fonte cospicua di significati pregnanti l’intero mondo della Cavalleria, dato che il lungo combattere contro mori ed eretici e l’altrettanto lungo commercio con genti di diversa religione ma non dissimili senso del sacro e della tradizione informò e giustificò anche una comune concezione della cosa militare. Fu da questo humus denso e ricco di profondi corollari spirituali e coagulanti che scaturì la speciale figura del miles monachus, manifestazione storica, in Occidente, di una equilibrata sintesi ascetico-guerriera che rappresentò, a un tempo, manifestazione ed espressione della Feudalità cristiana e del medioevo cavalleresco.

Il risultato fu la comparsa del cavaliere cristiano, in cui il miles venne concepito come la sola garanzia dell’Ordine, inteso sia come Ordo cavalleresco che in antitesi al Disordine, cioè come amore per il pubblico bene, vale a dire il bene di tutti, che è più grande e necessario di quello particolare. La dignità del Cavaliere (nel senso di decoro e di orgoglio, peculiare commistione in cui si ravvisa un concetto fondante di nozione dell’onore cui è associato il tipico pessimismo aristocratico che porta a concepire la storia come concatenazione di fatti afferenti al basso, come lenta ma incessante degradazione) venne allora intesa come potente diga contro lo sfaldamento dei regni e avverso la caduta delle città in mano ai malvagi nemici dell’Ordine. Solo la spinta imponente delle nuove e dominanti borghesie cittadine condurrà il “tipo” cavalleresco ad imboccare la strada di un processo di progressiva, inesorabile, secolarizzazione, attestata dall’ingresso, accanto ai valori tradizionali della Cavalleria, di valori mondani e dall’assunzione di crescenti compiti religiosi e sociali, segnatamente marziali e giudiziali: anzi, si può affermare che attributo proprio della Cavalleria fu quello di mantenere la giustizia, ed il culto della giustizia (assieme alla lealtà ed alla verità) fu l’aspetto forse più peculiare dell’appartenenza all’Ordine. Pace e giustizia, due attributi eminentemente tradizionali della Regalità e del Patriziato, furono posti, cioè, anche alla base anche dell’Ordo cavalleresco.

La Cavalleria addivenne, in questo modo, a costituire una precisa categoria della società medioevale.

Il codice alfonsino delle Siete Partidas

Accanto a tale indubbio avvio secolarizzante si osserva, tuttavia, una tenace persistenza di significati e di maniere che rimandano all’originaria dimensione super temporale ed universale della Cavalleria. Alla seconda metà del XIII secolo è da ascrivere la stesura del Codice castigliano (detto anche alfonsino, in quanto emanato da Re Alfonso X di Castiglia) delle Siete Partidas, ed il titolo 21° della seconda Partida, composto di venticinque articoli, è interamente dedicato all’organizzazione ed alla disciplina dell’Ordine cavalleresco.

Nella seconda Partida si legge che “tanto gli antichi elevarono l’Ordine della Cavalleria, che pensarono che né gli Imperatori né i Re potevano essere consacrati ed incoronati fin quando non fossero Cavalieri,” norma tenuta in vigore fino ai tempi di Filippo IV.

Ancora nel 1328, infatti, l’investitura di Alfonso IV d’Aragona conservava tutte le caratteristiche simbolico-regali proprie del primitivo rito guerriero, vera e propria eredità iniziatico-guerriera che fu la segreta sostanza dell’Ordine cavalleresco e rappresentò qualcosa di più profondo della mera superficie militare o vagamente religiosa che presentava l’Ordine.

Il novello Cavaliere vestiva una tunica bianca nonché la dalmatica dei monarchi e riceveva dai fratelli che già potevano concedere cavalleria gli speroni e la spada dal padrino. Sguainata la spada, la brandiva tre volte: la prima, per significare la sfida contro i nemici della Fede; la seconda, per ricordare la protezione concessa alle vedove, agli invalidi ed agli orfani; la terza, per giurare che avrebbe mantenuto giustizia per tutta la vita, ai forti ed ai deboli, ai suoi ed agli estranei.

Il Cavaliere costituì, quindi, per eccellenza, il difensore della tradizione, dell’impero, della gerarchia e della legge.

(gennaio 2021)

Links

  • Storia dei Cavalieri del Tempio
  • Il 52° Gran Maestro dell’Ordine
  • I Gran Maestri Sousa Fontes
  • Il Gran Priorato d’Italia
  • I Templari. Etica e comportamento
  • Gallery
  • Contatti
  • Torna alla home page

Articoli

  • Letture consigliate
  • Capitolo Cerimonia di Investitura
  • Convegni
  • Rassegna stampa

Seguici su Facebook

Immagini storiche





© Copyright - Ordine Cavalieri Templari O.S.M.T.H.
  • Facebook
Scorrere verso l’alto

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

AccettaMaggiori info

Impostazioni Cookie e Privacy



Come usiamo i cookie

Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.

Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.

Cookie essenziali del sito Web

Questi cookie sono strettamente necessari per fornirvi i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue caratteristiche.

Poiché questi cookie sono strettamente necessari per la consegna del sito web, il loro rifiuto avrà un impatto sul funzionamento del nostro sito web. È sempre possibile bloccare o cancellare i cookie modificando le impostazioni del browser e forzare il blocco di tutti i cookie su questo sito web. Ma questo vi chiederà sempre di accettare/rifiutare i cookie quando visitate il nostro sito.

Rispettiamo pienamente se si desidera rifiutare i cookie, ma per evitare di chiedervi gentilmente più e più volte di permettere di memorizzare i cookie per questo. L’utente è libero di rinunciare in qualsiasi momento o optare per altri cookie per ottenere un’esperienza migliore. Se rifiuti i cookie, rimuoveremo tutti i cookie impostati nel nostro dominio.

Vi forniamo un elenco dei cookie memorizzati sul vostro computer nel nostro dominio in modo che possiate controllare cosa abbiamo memorizzato. Per motivi di sicurezza non siamo in grado di mostrare o modificare i cookie di altri domini. Puoi controllarli nelle impostazioni di sicurezza del tuo browser.

Cookie di Google Analytics

Questi cookie raccolgono informazioni che vengono utilizzate sia in forma aggregata per aiutarci a capire come viene utilizzato il nostro sito web o quanto sono efficaci le nostre campagne di marketing, o per aiutarci a personalizzare il nostro sito web e l'applicazione per voi al fine di migliorare la vostra esperienza.

Se non vuoi che tracciamo la tua visita al nostro sito puoi disabilitare il tracciamento nel tuo browser qui:

Altri servizi esterni

Utilizziamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori esterni di video. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti permettiamo di bloccarli qui. Si prega di notare che questo potrebbe ridurre notevolmente la funzionalità e l’aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.

Google Fonts:

Impostazioni Google di Enfold:

Cerca impostazioni:

Vimeo and Youtube video embeds:

Altri cookies

Sono necessari anche i seguenti cookie - Puoi scegliere se permetterli:

Privacy Policy

Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy.

Privacy Policy
Accettare le impostazioniNascondi solo la notifica
Translate »
Don`t copy text!