Biografia di Sua Santità Papa Francesco (leggila qui nel sito della Santa Sede)

Lo Stemma di Papa Francesco

“miserando atque eligendo”

Lo stemma scelto dal Pontefice è lo stesso scelto al momento della sua consacrazione episcopale, fatti salvi i simboli della dignità pontificia, uguali a quelli impiegati nello stemma di papa Benedetto XVI, quali la mitra (al posto della tiara) posta tra due chiavi una d’oro e una d’argento, passate in decusse accollate allo scudo e legate di rosso. Rispetto allo stemma di Benedetto XVI è assente il pallio, mentre è presente, collocato tra le estremità dei cordoni rossi che passano all’interno dei passa-chiave, il motto del Papa (lo stesso usato da vescovo), in forma di scritta su cartiglio; le lame e i passa-chiave delle chiavi hanno inoltre una forma più squadrata.

Lo scudo è azzurro che in araldica simboleggia, a causa della sua relazione con il cielo, tutte le virtù più elevate e, tra quelle spirituali, devozione, fedeltà, castità, giustizia, santità.

La forma dello scudo è di tipo spagnolo o fiammingo costituito da un quadrato cui si aggiunge un semicerchio in basso. Al suo interno sono presenti:

La stella e il nardo erano, nello stemma episcopale, d’argento, poi mutato in oro in ottemperanza alle regole d’araldica. La scelta di questi simboli è stata motivata dalla volontà del pontefice di manifestare la propria devozione alla Vergine Maria e a San Giuseppe.[105]

Lo stemma del Papa è stato leggermente variato il 26 marzo 2013: la stella, originariamente a cinque punte, è diventata a otto, la grafica del fiore di nardo è stata migliorata, il motto del Papa è stato inserito nel cartiglio

(da Wikipedia, qui il link)