L’origine dei Cavalieri Templari

Libreria Roma (BA), 2 dicembre 2023

Sabato 2 Dicembre, presso la Libreria Roma, in Bari, si è svolto l’incontro dal titolo “Il mistero della Croce di Pauciuri e l’affascinante viaggio verso Gerusalemme sulle tracce dell’Abate Ursus e del Priorato di Sion”.

L’evento, organizzato dalla Commanderia Sancti Sepulcri di Bari, diretta dal Comm. Caterina Fioravanti, ha catturato l’attenzione di un folto pubblico, attento e competente.

Dopo l’introduzione di Pierluigi Lo Gatto, cavaliere dell’OSMTH, che ha delinato il contesto storico in cui si è sviluppato l’Ordine dei Cavalieri del Tempio e fornito numerosi spunti originali, si sono succeduti negli interventi Giuseppe Pisano e Giovanni Cristofalo, entrambi storici che da anni studiano le tracce templari nel sud Italia.

In un coinvolgente crescendo, i relatori hanno messo in luce affascinanti collegamenti, comprovati da inediti documenti e ritrovamenti, seguendo le tracce di nove monaci calabresi che dalla Val di Crati si trasferirono ad Orval, nelle Ardenne (nei possedimenti di Goffredo di Buglione e sotto la protezione di Matilde di Canossa) e poi a Gerusalemme, sul monte Sion, guidati da un misterioso personaggio: l’abate Ursus.

In particolare, il rinvenimento di una croce reliquiario a Pauciuri di Malvito, nella provincia di Cosenza, in prossimità dell’abbazia della Matina (notoriamente simile a quella di Orval), sembra essere attribuibile a Ursus e presenta simboli templari. Questo ritrovamento ha dato impulso a una serie di ipotesi approfondite esposte dettagliatamente dai due ricercatori, illustrate con dovizia di particolari.

Federico II, Gioacchino da Fiore, Boemondo, Tommaso Campanella e persino Cristoforo Colombo hanno contribuito a arricchire un percorso attraverso i misteri templari. Questo viaggio ha proiettato un potentissimo fascio di luce sulla fondamentale importanza della Calabria riguardo le origini dell’ordine monastico-cavalleresco più influente nella storia.

Al termine della serata, gli oratori hanno annunciato imminenti pubblicazioni riguardo a nuove scoperte e ritrovamenti, riaffermando la solidità delle ipotesi precedentemente esposte.