Si è svolto sabato 11 novembre presso la Sala Europa di Villadose (RO) un importante convegno dal titolo: “I Templari: da Cavalieri a Monaci Guerrieri”. L’evento è stato organizzato dal Priorato Magistrale Lombardo Veneto e ha visto la partecipazione di un folto pubblico. Oltre alla presenza di molte Dame e Cavalieri del Priorato, del Gran Priore d’Italia Giovanni Zipponi e del Delegato Magistrale Marco Pirillo, numerosi gli ospiti provenienti da diverse regioni d’Italia, oltre, naturalmente ai cittadini di Villadose. Tra gli illustri presenti, il Sindaco Pierpaolo Barison e alcuni membri della Giunta comunale.

Il simposio è iniziato con una interessante relazione del Prof. Antonio Musarra, medievista, scrittore e docente dell’Università La Sapienza di Roma, dal titolo “Da Uomo del Secolo a Monaco Guerriero: la Nascita di un Templare”. Successivamente, è stato proiettato il docufilm: “Il Viaggio del Cavaliere”, diretto da Sergio La Bella con la regia di Ferdinando De Laurentis, che è stato presentato alla scorsa edizione della Mostra del Cinema di Venezia.

Al termine della proiezione, numerosi gli interventi e le domande che hanno evidenziato il vivo interesse del pubblico presente in sala. A conclusione del convegno si sono verificati altri due momenti significativi: la consegna di un attestato di benemerenza al Sindaco da parte del Priore Aurelio Muttini, a sugellare un’intesa tra il Priorato e il Comune di Villadose e la consegna di numerosi scatoloni di materiale didattico per le scuole del Comune da parte di Francesca Zorzenoni, per conto del Priorato, all’Assessore Marzia dall’Ara, che ha ringraziato a nome dell’amministrazione comunale. Si auspica che questa generosa iniziativa, che rappresenta un piccolo sostegno per promuovere la conoscenza e l’istruzione tra i bambini delle scuole elementari di Villadose, possa essere ripetuta anche in futuro.

La giornata si è conclusa con un conviviale pranzo presso un accogliente ristorante della zona, dove i partecipanti si sono deliziati con la cucina tipica locale. Quest’occasione ha non solo permesso di coltivare amicizie e di rinsaldare i rapporti, ma anche di assaporare le prelibatezze culinarie caratteristiche del luogo, aggiungendo un tocco di autenticità e tradizione all’incontro.